Prima discesa con gli sci della vetta più alta di Swat in Pakistan
Un team internazionale di 3 sciatori - Bine Žalohar, Tom Grant e Aaron Rolph, è partito per una spedizione in Pakistan all'inizio di giugno. Non solo hanno completato con successo la vetta, ma sono stati anche i primi in assoluto a scendere con gli sci dal Falak Sar, che è la vetta più alta della Swat Valley, in Pakistan.
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First ski descent of swat’s highest peak in Pakistan
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Un team internazionale di 3 sciatori - Bine Žalohar, Tom Grant e Aaron Rolph, è partito per una spedizione in Pakistan all'inizio di giugno. Non solo hanno completato con successo la vetta, ma sono stati anche i primi in assoluto a scendere con gli sci dal Falak Sar, che è la vetta più alta della Swat Valley, in Pakistan.
Un team internazionale di 3 sciatori - Bine Žalohar, Tom Grant e Aaron Rolph, è partito per una spedizione in Pakistan all'inizio di giugno. Non solo hanno completato con successo la vetta, ma sono stati anche i primi in assoluto a scendere con gli sci dal Falak Sar, che è la vetta più alta della Swat Valley, in Pakistan. Il team ha raggiunto quota 5963 metri, poi ha sciato fino al campo base a 4200 metri. Il trio ha detto che nonostante la valle di Swat non sia una destinazione popolare per i turisti, hanno incontrato i locali molto accoglienti che hanno fatto subito amicizia con loro.
UN TEAM
INTERNAZIONALE COMPLETA LA PRIMA DISCESA CON GLI SCI DELLA VETTA PIÙ ALTA DI
SWAT IN PAKISTAN - FALAK SAR (5963M)
Un team internazionale con sede a Chamonix, in Francia, ha completato con successo la seconda vetta e la prima discesa con gli sci del Falak Sar, la montagna più alta della Swat Valley, in Pakistan.
Il 9 giugno, una squadra di tre sciatori provenienti da tre paesi diversi, ha sciato dalla vetta del Falak Sar, la vetta più alta della Swat Valley in Pakistan. È la prima discesa con gli sci conosciuta della vetta che sfiora i 6000 m di altezza. Il team ha raggiunto un'altezza superiore di 40 m rispetto a una precedente spedizione in Nuova Zelanda. L'altitudine appena misurata di 5963 m mette in dubbio se la squadra precedente abbia raggiunto la vera vetta. Un'altitudine simile è stata misurata dalla spedizione The Pakistan nel 2019.
“Mettere gli sci a poco meno di 6000 metri e scendere dalla vetta è stato davvero speciale. Le curve iniziali erano in una area ripida in cui era proibito cadere, prima di raggiungere una serie di quattro calate in corda doppia superando una distesa di ghiaccio di 200 metri, prima di rientrare con gli sci fino al campo base a 4200 metri", afferma Bine Žalohar.
Il gruppo aveva in programma di sciare una linea precisa sulla parete nord, ma sfortunatamente a causa di cornici poco sicure in cima, ha deciso di sciare la cresta ovest, la stessa via che aveva salito. “Nei nostri 15 giorni al campo base, ci aspettavamo un tempo più stabile a giugno. La maggior parte dei giorni ci sono state precipitazioni e, alla fine, abbiamo avuto solo una finestra libera di 2 giorni. Quindi, anche se questa situazione si è verificata fin dall'inizio del viaggio, sono contento che ci siamo andati", dice Tom Grant.
La remota Swat Valley è stata considerata la Svizzera del Pakistan, nonostante ciò la valle accoglie ancora pochissimi turisti internazionali. Le forze talebane hanno occupato gran parte del distretto fino alla fine del 2007. Tuttavia oggi l'area è considerata sicura. “Senza dubbio il Pakistan ha un passato complicato, ma le persone sono senza dubbio tra le più accoglienti che tu abbia mai avuto il piacere di incontrare. Tutti quelli che abbiamo incontrato erano curiosi, affettuosi e più che felici di condividere con noi la loro cultura e le loro montagne", afferma Aaron Rolph.
Il team è molto grato alle fantastiche persone del posto per la loro cordialità. Credono di dover gran parte del loro successo ai loro nuovi amici e raccomandano una visita nella regione dello Swat in Pakistan a chiunque abbia il senso dell’ avventura.
Photo credit: Aaron Rolph
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First ski descent of swat’s highest peak in Pakistan
Un team internazionale di 3 sciatori - Bine Žalohar, Tom Grant e Aaron Rolph, è partito per una spedizione in Pakistan all'inizio di giugno. Non solo hanno completato con successo la vetta, ma sono stati anche i primi in assoluto a scendere con gli sci dal Falak Sar, che è la vetta più alta della Swat Valley, in Pakistan. Il team ha raggiunto quota 5963 metri, poi ha sciato fino al campo base a 4200 metri. Il trio ha detto che nonostante la valle di Swat non sia una destinazione popolare per i turisti, hanno incontrato i locali molto accoglienti che hanno fatto subito amicizia con loro.
UN TEAM
INTERNAZIONALE COMPLETA LA PRIMA DISCESA CON GLI SCI DELLA VETTA PIÙ ALTA DI
SWAT IN PAKISTAN - FALAK SAR (5963M)
Un team internazionale con sede a Chamonix, in Francia, ha completato con successo la seconda vetta e la prima discesa con gli sci del Falak Sar, la montagna più alta della Swat Valley, in Pakistan.
Il 9 giugno, una squadra di tre sciatori provenienti da tre paesi diversi, ha sciato dalla vetta del Falak Sar, la vetta più alta della Swat Valley in Pakistan. È la prima discesa con gli sci conosciuta della vetta che sfiora i 6000 m di altezza. Il team ha raggiunto un'altezza superiore di 40 m rispetto a una precedente spedizione in Nuova Zelanda. L'altitudine appena misurata di 5963 m mette in dubbio se la squadra precedente abbia raggiunto la vera vetta. Un'altitudine simile è stata misurata dalla spedizione The Pakistan nel 2019.
“Mettere gli sci a poco meno di 6000 metri e scendere dalla vetta è stato davvero speciale. Le curve iniziali erano in una area ripida in cui era proibito cadere, prima di raggiungere una serie di quattro calate in corda doppia superando una distesa di ghiaccio di 200 metri, prima di rientrare con gli sci fino al campo base a 4200 metri", afferma Bine Žalohar.
Il gruppo aveva in programma di sciare una linea precisa sulla parete nord, ma sfortunatamente a causa di cornici poco sicure in cima, ha deciso di sciare la cresta ovest, la stessa via che aveva salito. “Nei nostri 15 giorni al campo base, ci aspettavamo un tempo più stabile a giugno. La maggior parte dei giorni ci sono state precipitazioni e, alla fine, abbiamo avuto solo una finestra libera di 2 giorni. Quindi, anche se questa situazione si è verificata fin dall'inizio del viaggio, sono contento che ci siamo andati", dice Tom Grant.
La remota Swat Valley è stata considerata la Svizzera del Pakistan, nonostante ciò la valle accoglie ancora pochissimi turisti internazionali. Le forze talebane hanno occupato gran parte del distretto fino alla fine del 2007. Tuttavia oggi l'area è considerata sicura. “Senza dubbio il Pakistan ha un passato complicato, ma le persone sono senza dubbio tra le più accoglienti che tu abbia mai avuto il piacere di incontrare. Tutti quelli che abbiamo incontrato erano curiosi, affettuosi e più che felici di condividere con noi la loro cultura e le loro montagne", afferma Aaron Rolph.
Il team è molto grato alle fantastiche persone del posto per la loro cordialità. Credono di dover gran parte del loro successo ai loro nuovi amici e raccomandano una visita nella regione dello Swat in Pakistan a chiunque abbia il senso dell’ avventura.
